Il diritto del lavoro in Svizzera: assistenza sanitaria dei lavoratori frontalieri e recenti aspetti problematici
“La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana”
(Art. 32 della Costituzione italiana)
Il presente contributo intende esaminare approfonditamente una delle questioni più delicate affrontate dalle convenzioni internazionali e, nello specifico, dai rapporti bilaterali tra Italia e Svizzera, con particolare riferimento alla posizione dei frontalieri (per una definizione di tale categoria di lavoratori si veda al seguente link).
Nei rapporti transfrontalieri, infatti, gli Stati devono risolvere una serie di problemi che poggiano, essenzialmente (ed in parole semplici), su una sola domanda: “secondo quale normativa si deve gestire tale aspetto”? Questo principio vale per la fiscalità (argomento affrontato qui), così come, tra gli altri, per l’assistenza sanitaria.
A quest’ultimo riguardo, i frontalieri che dall’Italia si recano in Svizzera a lavorare godono ancora oggi di uno statuto particolare. Continua a leggere