Niente contrabbando di autoveicolo senza la prova
La Commisisone Tributaria Provinciale di Varese, con la pronuncia n. 120/3/2018, ha statuito che per i veicoli ad uso privato immatricolati in un Paese extra UE a nome di persone anch’esse stabilite fuori dal territorio doganale, è possibile circolare negli Stati membri in regime di ammissione temporanea e senza assolvere ai dazi doganali e all’IVA, salvo che l’Agenzia delle Dogane competente fornisca la prova della mancanza dei requisiti richiesti dalla normativa doganale. In particolare, il caso riguardava una vettura con targa svizzera, di proprietà di una persona fisica ivi residente, condotta da un soggetto anch’egli svizzero. Continua a leggere